La produzione in Russia
Nel 2015 il vertice dell'azienda ha preso la decisione di aprire
una filiale in Russia.
A partire dal 2016 sotto controllo degli specialisti italiani la maggior parte della produzione è stata spostata nella regione di Mosca, in Naro-forminsk, allo scopo di ridurre le spese di trasporto, le tempistiche di produzione e quindi ottenere una riduzione dei costi del prodotto. Per la produzione della maggior parte delle ordinazioni come materiale si usano il compensato e la quercia, che prima dovevano essere comprati e trasportarli dall’Italia.
Per la produzione russa di Vecchio parquet vengono usati impianti italiani nel rispetto di tutte le procedure tecnologiche. Il nostro impianto possiede un sistema di controllo qualità automatizzato, che permette produzioni completamente prive di difetti, garantisce lavorazioni del legno di alta qualità che ne sottolinea bellezza naturale, nobiltà, selettività e le caratteristiche individuali di ogni varietà di legno. Il controllo qualità dei rivestimenti e la selezione dei decori individuali vengono svolti dai specialisti italiani.
La selezione rigorosa delle varietà del legno e il rigido rispetto della tecnologia italiana dell'essicazione e il taglio delle assi garantiscono l'assortimento e selezione necessari dei rivestimenti da pavimenti. Il consumatore ha la possibilità di scegliere un qualsiasi modello di pavimento in legno oppure un parquet di una delle quattro alternative: Select, Natur, Rustic, Country.
Una parte dei processi lavorativi per la lavorazione delle superfici delle assi prevede rifiniture manuali (lo spazzolato, la piallatura, il patinato), dopodichè il rivestimento viene rigorosamente macinato e viene protetto con i rivestimenti ecologici di rifinitura – gli oli tecnici oppure le vernici (dai 3 a 8 strati), i quali forniscono la solidità, la resistenza e la stabilità dei materiali, ed inoltre donano la tonalità giusta al legno.
I rivestimenti da pavimenti Vecchio parquet, prodotti nello stabilimento in Russia passano attraverso complessi controlli di qualità per ogni fase del ciclo produttivo (taglio, essicamento, lavorazione, impregnamento, protezione finale, confezionamento), e sono conformi allo standard europeo ISO EN 71 e risultano più competitivi rispetto alla produzione italiana originale.